Zona franca urbana sisma 2016: dal 6.04 domande per agevolazioni imprese e professionisti

Con la Circolare n 160680 del 28 marzo 2022 il MISE disciplina l’apertura di un nuovo bando, per il 2022, finalizzato alla concessione delle agevolazioni in favore:

  • delle iniziative economiche già avviate nella zona franca urbana alla data del 31 dicembre 2020 e già beneficiarie, nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero, delle agevolazioni di cui all’articolo 46, comma 2, del decreto-legge 50/2017;
  • delle nuove iniziative economiche avviate nella zona franca urbana in data successiva al 31 dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.

Come specificato dalla notizia pubblicata sul sito internet del MISE i beneficiari, ossia imprese e lavoratori autonomi, potranno presentare domanda dal 6 aprile al 4 maggio.

Attenzione al fatto che sul sito del Ministero è stato inoltre pubblicato un nuovo elenco delle imprese e dei lavoratori autonomi ammessi alle agevolazioni fiscali previste dal bando dello scorso anno.

Zona franca urbana sisma 2016: nuovo bando 2022

Per la concessione delle agevolazioni nella zona franca urbana sono disponibili le risorse stanziate per l’annualità 2022 dall’articolo 57, comma 6, del decreto agosto e pari, al netto degli oneri per la gestione degli interventi, a euro 59.400.000,00.

Zona franca urbana sisma 2016: i beneficiari 2022

Possono beneficiare delle nuove agevolazioni le seguenti categorie di soggetti: 

a) le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2020, già beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo 46, comma 2, del decreto-legge 50/2017 nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero;

b) le imprese e i professionisti, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana, hanno avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021. 

Sono esclusi dalle agevolazioni i soggetti che: 

  • svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione di cui al paragrafo 9, un’attività appartenente alla categoria “F” della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016; 
  • alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione di cui al paragrafo 9, non hanno restituito le somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero, ivi incluse quelle di cui all’articolo 46, comma 2, del decreto legge 50/2017.

Zona franca urbana sisma 2016: presenta la domanda per il bando 2022

Le istanze per l’accesso alle agevolazioni sono presentate esclusivamente tramite la procedura informatica, sulla base dei modelli riportati:

  • nell’Allegato n. 1, per i soggetti di cui al paragrafo 5, lettera a),
  • nell’Allegato n. 2, per i soggetti di cui al paragrafo 5, lettera b), 

Ciascun soggetto può presentare una sola istanza di accesso. 

L’accesso alla procedura informatica prevede l’identificazione e l’autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi ed è riservato ai soggetti rappresentanti legali dell’impresa, come risultanti dal certificato camerale della medesima impresa, ovvero ai titolari di reddito di lavoro autonomo. Il rappresentante legale dell’impresa o il lavoratore autonomo, previo accesso alla procedura, può conferire ad altro soggetto delegato il potere di rappresentanza per la compilazione, la sottoscrizione digitale e la presentazione dell’istanza tramite la citata procedura informatica.

Visita la sezione dedicata del MISE con tutte le info utili per presentare le domande.