Superbonus: spetta per l’installazione dell’ascensore esterno?

Con Risposta a interpello n 580 del 1 dicembre 2022 le Entrate chiariscono la spettanza del superbonus 110% per l'installazione di un'ascensore esterno.

Vediamo i dettagli del caso di specie.

Un condominio intende realizzare un intervento di riqualificazione energetica sulle parti comuni, rientrante tra quelli ammessi al cd Superbonus  (intervento  ''trainante'') nonché un intervento ''trainato'' consistente  nell'installazione  di  «un nuovo ascensore a servizio del condominio, con l'impianto e le relative apparecchiature realizzate all'esterno del medesimo, in apposita struttura in via di realizzazione''.

In particolare, l'ascensore sarà posizionato all'esterno dell'edificio condominiale su  area  di  sedime  diverso, destinata ad autorimessa e risulterà adiacente all'edificio oggetto dell'intervento ''trainante''.

L'Istante chiede se per il prospettato intervento sia  possibile fruire del Superbonus  per l'installazione dell'ascensore esterno  ''in quanto costituente parte necessaria all'uso comune dell'edificio adiacente''. 

Le Entrate specificano che con la Circolare n. 23 del 2022 è stato chiarito che, ai sensi del comma 2 dell'articolo 119 del decreto Rilancio, tra gli interventi  ''trainati'' dagli interventi di efficienza energetica di cui al comma 1 rientrano anche quelli finalizzati «alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992,  n.  104», indicati  nell'articolo  16­bis,  comma  1, lettera  e),  del testo  unico  delle imposte sui redditi (TUIR) di cui al decreto del Presidente della repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

Ai fini del Superbonus, gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche: ­

  • possono essere realizzati sia sulle parti comuni degli edifici che sulle singole unità immobiliari residenziali; ­  
  • rientrano tra le opere ammesse al Superbonus a condizione che rispettino le caratteristiche tecniche previste dal decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236 ­ e, dunque, possano essere qualificati come interventi di abbattimento delle barriere architettoniche; 
  • spettano anche se i predetti interventi sono effettuati in favore di persone di età  superiore a  sessantacinque  anni. 

Ai  fini dell'applicazione del  Superbonus,  inoltre, è necessario che, qualora l'intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche sia ''trainato'' da uno degli interventi di efficienza energetica ''trainanti'' di cui al citato comma 1 del medesimo articolo 119, sia realizzato ''congiuntamente'' a tali interventi e che venga assicurato il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o delle unità immobiliari ovvero, se ciò non sia possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.

Anche in tal caso, il predetto miglioramento va dimostrato mediante l'attestato di prestazione energetica (APE) prima e dopo l'intervento rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata. 

In merito al posizionamento dell'ascensore si ritiene che la predetta agevolazione spetti anche quando l'installazione venga effettuata all'esterno dell'edificio oggetto dell'intervento ''trainante'' e l'impianto è adiacente allo stesso.

In linea di principio, ai  fini della  fruizione dell'agevolazione, non rileva la circostanza che l'impianto esterno all'edificio oggetto dell'intervento  ''trainante'' sia collocato in un'area pertinenziale del predetto edificio visto che ai  fini dell'agevolazione  in esame è necessario, in particolare, che siano rispettate le caratteristiche tecniche previste dal citato decreto ministeriale  n.  236  del 1989  e, dunque, l'intervento  possa essere qualificato di abbattimento delle barriere architettoniche.

Concludendo, nel caso di specie, nel rispetto di ogni altra condizione richiesta dalla norma agevolativa in esame, le spese sostenute dai condomini del Condominio istante per gli interventi di installazione e messa in opera dell'ascensore posizionato all'esterno dell'edificio condominiale sono ammesse al Superbonus. 

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